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Contributi a Università straniere per la creazione e il funzionamento delle cattedre di italiano – E.F. 2024

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale eroga contributi per la creazione e il funzionamento di cattedre di italiano presso le Università straniere e sono destinati alla copertura parziale della retribuzione di insegnanti assunti direttamente dalle Università con contratto a legge locale. Ai fini dell’individuazione delle Istituzioni che possono beneficiare dei contributi, con il termine “cattedre di italiano” si intendono cattedre e/o corsi d insegnamento in ambito universitario nei quali la lingua italiana figuri tra le lingue insegnate secondo l’ordinamento dell’istituzione interessata, anche se la cattedra o il corso ha una diversa denominazione. I corsi devono consistere nell’insegnamento della lingua italiana, devono tenersi in italiano e devono aver luogo presso l’Ateneo richiedente.

Non possono essere prese in considerazione richieste di Università che intendano utilizzare i contributi per scopi diversi dalla retribuzione dei docenti assunti con contratto a legge locale come, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l’acquisto di libri, materiale didattico o materiale promozionale, l’organizzazione di conferenze, convegni o altri eventi, la retribuzione dei conferenzieri e ospiti di convegni, le spese di viaggio dei docenti partecipanti a convegni e riunioni esterne. Non si potranno altresì prendere in considerazione richieste di Università dove siano già in servizio lettori di ruolo MAECI inviati dall’Italia

Le richieste di contributo dovranno essere composte dalla seguente documentazione, attentamente compilata in ogni parte secondo le indicazioni contenute nelle istruzioni allegate:

  • Lettera di richiesta e motivazione dell’istituzione universitaria (massimo una pagina): deve riportare in forma sintetica e al contempo circostanziata la motivazione della richiesta; deve inoltre essere redatta su carta intestata dell’Ateneo, firmata dal Responsabile accademico e corredata dal timbro dell’Ateneo;
  • Formulario A – richiesta di contributo: la richiesta deve essere redatta sul modello allegato, che deve essere compilato in ogni sua parte;
  • Formulario B – relazione finale: le Università che hanno beneficiato di contributi nell’esercizio finanziario 2023 (a.a. 2023/2024) o nel quinquennio precedente (2018-2022), a conclusione dei corsi organizzati, dovranno predisporre la relazione finale sull’utilizzo dell’ultimo contributo ricevuto utilizzando il modello allegato, che dovrà essere compilato in ogni sua parte. Qualora non fosse possibile produrre la relazione relativa all’utilizzo del contributo eventualmente concesso nell’esercizio finanziario 2023 entro il termine per la presentazione della nuova richiesta di contributo, sarà possibile posticipare l’invio al termine dell’anno accademico (quindi entro la fine di luglio 2024).

Le richieste devono pervenire all’indirizzo mail stampa.iicmonaco@esteri.it entro e non oltre il 13 marzo 2024.

I contributi concessi per il sostegno alle cattedre devono essere utilizzati entro la conclusione delle attività dell’anno accademico di riferimento (2024/2025). In caso di avvenuta concessione, fondi inutilizzati o indebitamente spesi dovranno essere restituiti.